Posts written by ZetaZeta

Ho partecipato una volta, con Moto Morini 3 1/2 conservata, quindi non esattamente scintillante, e naturalmente senza cravatta o abbigliamento dandy. Alla fin della fiera, essendo una iniziativa di beneficenza, sono ben accetti tutti. Era pieno di Triumph, ma il marchio era sponsor dell'iniziativa, e probabilmente il suo ufficio stampa aveva contattato tutti i clienti registrati. Bellissimo giro panoramico per Roma, partecipatissimo non solo da gente in grande spolvero e moto spaziali, con molte vecchiette d'epoca e il solito delirio di vespa, ma letteralmente a passo d'uomo, e con molte soste. Per contro i miei amici con il cinquantino riuscirono a filtrare in mezzo alla calca di moto e a farsi tutto il giro più o meno in testa al gruppo, godendoselo molto di più di me.

Quoto. Comparare le prestazioni dichiarate per la 125 e la 150 cc con quelle del Cadetti la dice tutta. Comunque nelle pubblicità dell'epoca esageravano un po' tutti sulla velocità massima, e il Guazzoni resta un bell'oggetto, anche se con quei CV è più credibile che facesse sui 90 km/h, più o meno, e... a seconda del peso del pilota!

Sul sito del Moto Morini club di Roma c'è una dotta dissertazione dell'ingegner Lambertini che scopre l'acqua calda, ma corredando la sua "scoperta" di calcoli scientifici. Morale della favola: l'elettrico porta benefici se l'elettricità è prodotta con le rinnovabili, se è prodotta da combustibili fossili non va bene. Credo che senza bisogno di scomodare un valente progettista di motori (termici) chiunque con un minimo di buon senso poteva arrivarci da solo. Però se volete corroborare il vostro buon senso con calcoli matematici e argomentazioni scientifiche allora servitevi pure su www.motomoriniclub.com/lamb/lambanalizza.php

Il mio nuovo tubone, per augurare buon ferragosto a tutti...

La Moto Morini all'epoca montava forcelle Bonazzi & Gambetta, in seguito diventata Paioli.

Spendo una lacrimuccia di commozione al rivedere la prima "moto vera" su cui ho fatto il mio primo indimenticabile giretto, e le prime liti con la candela imbrattata! Tieni questa preziosa Italjet con il motore coevo!!!

Metti una foto delle forcelle, potrei averli io.

Ugo Zanardini www.suspensionzana.com

Controllare le sbandate, impennate, e senza il casco! Oggi sarebbe un articolo politicamente scorretto, nel 1969 andava sul Corriere dei piccoli!!! Deliziosa pure la reclame delle "penne in feltro" Carosello, che si contendevano il mercato con i pennarelli Carioca, oggi questi marchi sono ancora sul mercato, Guazzoni no...

Occhio con l'idropulitrice che può sverniciare il motorino, all'epoca facevano verniciature leggerissime. Puoi usare un pennello e shampoo per auto, con la classica spugna, e uno sgrassatore tipo scianteclèr per il motore e le zone con grasso crostificato, magari ammorbidito prima con benzina e/o gasolio, attenzione che anche lo scianteclèr è aggressivo. Quanto alla motorizzazione, il mezzo deve essere in ottime condizioni, ovvero senza ruggine!

Parli della Moto sport dei fratelli Ciot credo, poi c'è la ex Powerdynamo, non mi ricordo come si chiama ora. E poi c'è il catalogo SGR, bisogna studiare ma si trova roba moderna compatibile con i nostri ferrivecchi, e poi bisogna adattare, e magari fare a meno della comodità della chiavetta.

Con un po' di lavoro si possono adattare accensioni eletroniche al posto di quelle di serie, o con un po' di denaro se si preferisce la pappa pronta, e lo dico senza offesa: io per primo ho comprato la pappa pronta, ma quando ho cominciato a sognare di montare l'accensione elettronica la cosa era impensabile a livello di fai da te, oggi ci sono molte più possibilità. 12 volt e 80 watt, con il regolatore (!) per farla finita con le lampade bruciate, e da fuori non si vede nulla. Spingi le lampade alogene o quelle led, l'unico problema è non fondere la parabola, se quella originale è di plastica meglio sostituirla. E si può montare un clacson che non sembri una ranocchia con la raucedine, e se si vuole esagerare anche la batteria, stop e frecce!

All'ultima revisione che ho fatto con un mezzo del 1981 l'addetto mi ha spiegato che per i mezzi antichi è richiesto il rispetto dei parametri del periodo di immatricolazione, e non di quelli attuali, ma credo parlasse dei fumi, non delle luci. E comunque non capisco quali siano i parametri euro 0 o precedenti...

La grossa difficoltà è trovare luci led a 6 volt, normalmente vanno a 12, almeno così era qualche anno fa, non so se oggi le cose siano diverse.

Non conosco il tuo Beta, ma dovrebbe bastare staccare tutti i fili e isolarli provvisoriamente con del nastro, prima fai una foto per poterli ricollegare correttamente. Se hai uno schema elettrico puoi individuare il filo dello spegnimento e/o quello del contatto chiave del regolatore e limitarti a staccare quelli.